Diffuso in America, Canada, Australia e Nuova Zelanda, e già applicato sporadicamente in Italia, il Popular Financial Reporting, o bilancio POP, è lo stadio più avanzato di report integrato, adatto a rappresentare in modo fruibile, sintetico e accessibile l’operato e la realtà organizzativa di enti pubblici, ma anche ordini e distretti scolastici.
Il report è orientato alla rappresentazione di informazioni primarie per i portatori d’interesse. Questo approccio, da avviare nel processo di definizione dei contenuti e nella restituzione dei risultati e di dialogo continuo, è la nuova visione che a livello internazionale viene suggerita attraverso i GRI (Global Reporting Initiative) attivi da questo anno e che l’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) ha avviato con la definizione di standard di rendicontazione sociale.
Per questo motivo da alcuni anni, nella realizzazione dei bilanci POP in Italia, per individuare le informazioni chiave viene utilizzata l’intelligenza artificiale, che consente di mappare e sintetizzare le principali tematiche attraverso le reazioni e interazioni generate sui social media. Una tecnologia che il Dipartimento di Management e l’Università degli Studi di Torino attraverso il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Paolo Biancone ha adottato e di cui ha proprietà e dimestichezza. Lo strumento permette di mappare più di 40 canali social tra cui Facebook, Twitter, Instagram e definire quali argomenti e tematiche hanno generato un sentimento negativo o positivo. Queste informazioni, elaborate e studiate, permettono di dare risposta a eventuali dubbi o malcontenti dei portatori di interesse e di mettere in luce i temi percepiti più positivamente o che hanno generato maggiore coinvolgimento e partecipazione sui social.
Visita le sezioni di approfondimento del Bilancio POP 2023 dell’Università di Torino.