Cos’è
È un tipo di osservazione che permette di identificare opinioni e discussioni su siti web, social network e blog con lo scopo di approfondire il parere degli stakeholder e appurare eventuali problematicità.
L’analisi ha elaborato 1.100 notizie e i post sul web, per 3.600 interazioni, da 782 gli autori unici e 519 fonti uniche in cui sono state pubblicate i post e le notizie prodotti dagli autori.
Il 70% dei risultati è stato pubblicato su notizie online (39,8%) o su blog (29%). I restanti media utilizzati sono stati Twitter (15,9%) forum (8,8%) e periodici (2,4%).
Chi sono le persone che hanno generato interazioni con UniTO?
Donne e uomini sono rappresentati quasi in egual misura: 52,5%, 47,5% i secondi.
La fascia di età più rappresentata è quella dei 25-34 anni, con una percentuale del 51,7%, che comprende attuali studenti di UniTo oppure ex studenti ancora in contatto con l’ateneo per collaborazioni o interessi di varia natura. La seconda fascia è quella dei 18-24 (27,1%), anch’essa comprende gli attuali studenti dell’ateneo o verosimilmente di altri atenei interessati ai progetti, ai corsi di studio di UniTo. La fascia dei 35-44 anni è scarsamente rappresentata (17,8%), e ancor meno quelle 45-54 e 55-64 anni.
L’alto livello di internazionalizzazione dell’ateneo è confermato dall’utilizzo in prevalenza della lingua inglese (65,1%). L’italiano è in seconda posizione (31,7%). Seguono piccole percentuali di altre lingue tra cui cinese, portoghese, persiano, tedesco e spagnolo.
Insegnanti, studenti e direttori esecutivi sono i ruoli delle persone che si relazionano maggiormente con l’Ateneo. Un quadro confermato dall’analisi dei dati che, tra le persone che hanno interagito con contenuti inerenti UniTo, vedono al primo gli insegnanti (21%), al secondo gli studenti (13,6%), al terzo direttore esecutivo (12.3%). Le restanti professioni vedono autori/scrittori con una percentuale del 9,9%, gli scienziati con il 6,2%, fotografi e imprenditori con percentuali inferiori.
I loro interessi riguardano per lo più il mondo universitario (20,4%) e quello della scienza (12,5%), strettamente legato al settore della ricerca universitaria. Al terzo posto è presente il settore legale insieme al settore della formazione e a quello della lettura, seguiti da arte, governo, lavoro.
Distribuzione geografica
Le interazioni sono in maggioranza in Europa, ma anche il continente americano presenta numerosi interventi, grazie ai contatti di UniTo con Università americane o altri enti. Si registrano inoltre interazioni in tutto il mondo con eccezione dell’Australia.
Analisi
La neutralità è il sentimento più marcatamente rilevato, ma la superiorità del positivo (33,4%) sul negativo (1,8%) è netta. Questo vuol dire che i portatori di interesse di UniTo sono soddisfatti dalle attività e tematiche realizzate dall’Università (98,2%) rispetto all’1,8% dei temi che genera malcontento.
I temi più rilevanti del 2022
Per comprendere l’impatto di UniTo nel percepito attraverso i canali social, sono stati analizzati gli obiettivi del nuovo Piano strategico:
