La “terza missione” è l’attività con la quale l’Università contribuisce, insieme agli attori del territorio, alla crescita inclusiva e sostenibile della comunità dal punto di vista sociale, culturale ed economico. Come la ricerca e la didattica, la “terza missione” è una delle responsabilità istituzionali dell’ateneo e dei suoi Dipartimenti. Essa non è, quindi, una finalità o una vocazione che si aggiunge a quelle tradizionali, ma un modo più completo ed efficiente di realizzarle, al fine di valorizzarne l’impatto sul contesto territoriale di riferimento.
La centralità della “terza missione” costituisce un importante cambiamento culturale che richiede all’Università di integrare la sua triplice missione in una strategia unitaria, caratterizzata da un approccio di apertura, dialogo e collaborazione con la rete degli interlocutori pubblici e privati con il fine di generare bene pubblico.
Le attività di “terza missione” sono numerose ed eterogenee, ma possono essere suddivise in due principali aree:
- Valorizzazione economica della ricerca, che raccoglie: gestione della proprietà intellettuale, imprenditorialità accademica, attività “conto terzi”, strutture di intermediazione con il territorio
- Produzione di beni culturali, che raccoglie: gestione del patrimonio e della attività culturali, attività per la salute pubblica, apprendimento permanente, public engagement.
UniTo genera imprese sul territorio valorizzando la ricerca
Nel 2022 sono continuate le attività di formazione imprenditoriale rivolte alla popolazione studentesca, elemento chiave per alimentare un solido ecosistema dell’innovazione nel territorio. I corsi “Diventare imprenditori” (introduttivo, 2 edizioni l’anno) e “Business club e Start-up creation” (laboratorio pratico avanzato) sono le principali iniziative di UniTo in questo settore. Nell’a.a. 2021/2022 il primo ha registrato un totale di 1.255 iscritti e circa 1.000 studenti formati, il secondo 65 iscritti e 24 formati.
Alle attività formative sulla cultura dell’imprenditorialità ha contribuito anche l’Incubatore di UniTo 2i3T, partecipando a 3 Master di Unito e alle due edizioni del corso “Diventare Imprenditori”, in cui sono stati approfonditi percorsi, servizi e strumenti per la creazione di imprese innovative derivanti dalla ricerca accademica. Nell’ambito della sua mission di scouting ed educazione all’imprenditorialità l’Incubatore ha inoltre organizzato nel 2022 68 eventi che hanno consentito la presentazione di 175 nuove idee delle quali 31 sono state sviluppate nella fase di business plan. Sono state create 9 nuove start-up innovative di cui 2 (Ditra e Bridge to Lab) spin-off accademici di UniTo.
| Iniziative di Public Engagement (produzione di beni culturali) svolte sul territorio | ||
| 2021 | 2022 | |
| Totale Iniziative | 3.782 | 3.835 |
| Totale persone che hanno preso parte all’attività |
6.724 | 7.916 |
| Totale ore dedicate dal personale |
100.548 | 116.860 |
| Budget dedicato (€) | 1.316.617 | 5.012.816 |
| Fonte: Direzione Ricerca – Monitoraggio delle iniziative di Public Engagement di UniTo Anno 2022. Report interno di Ateneo – luglio 2023 | ||
| Monitoraggio delle iniziative di Public Engagement | ||
| Ruolo | Numero complessivo ore dedicate nel 2022 |
Media ore |
| Assegnisti | 7.026 | 12,26 |
| Docenti ordinari | 25.866 | 45,7 |
| Docenti associati | 45.015 | 42,51 |
| PTA | 19.556 | 10,46 |
| Ricercatori a tempo indeterminato | 4.213 | 7,44 |
| Ricercatori a tempo determinato | 15.184 | 14,34 |
| Fonte: Direzione Ricerca – Monitoraggio delle iniziative di Public Engagement di UniTo Anno 2022. Report interno di Ateneo – luglio 2023 | ||
Il Sistema Museale di Ateneo (SMA) e l’Orto Botanico
A partire dal 2014 il Sistema Museale di Ateneo (SMA) coordina i musei gestiti direttamente da UniTo. Al Sistema Museale di Ateneo afferiscono il Museo di Anatomia umana “Luigi Rolando”, il Museo di Antropologia criminale “Cesare Lombroso”, l’Archivio Scientifico e Tecnologico (ASTUT) e il Museo di Antropologia ed Etnografia. I primi due, insieme al civico Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti” sono regolarmente aperti al pubblico nella sede Polo museale del Palazzo degli Istituti anatomici.
L’Orto Botanico è parte del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi di UniTo. Sin dalla sua fondazione si pone l’obiettivo di divulgare la conoscenza delle piante, i loro usi e la loro ecologia ed è coinvolto dal Dipartimento nella ricerca scientifica sulle piante e sulla loro conservazione. Dal 1997 è aperto al pubblico da metà aprile a metà ottobre, offrendo la possibilità di visite guidate e attività didattiche per le scolaresche e organizza conferenze e visite guidate tematiche.
I numeri dello Sistema Museale di Ateneo per il 2022
Il numero complessivo di visite nel 2022 è stato pari a 59.600, delle quali 12.892 di studenti e studentesse di ogni ordine e grado. Il potenziale comunicativo delle attività dei musei di Ateneo è dato dal numero di accessi al sito web pari a 82.960. Per il 2022 i Musei sono rimasti aperti 310 giorni.
| Numeri del Sistema Museale di Ateneo | ||
| 2021 | 2022 | |
| Giorni di apertura al pubblico | 221* | 310 |
| Totale visitatori | 25.138 | 59.600 |
| Totale studenti | 1.198** | 12.892 |
| Media giornaliera visitatori | 117 | 192 |
| Incasso | 43.730,42 | 91.219,38 |
| Utenti siti web | 80.926 | 82.960 |
| Like su canali social | 10.357 | 8.175 |
| Articoli a stampa | 43 | 24 |
| Articoli web | >70 | >7 |
| * 88 giorni di chiusura musei per disposizioni contenimento pandemia Covid 19 ** pubblico scolastico assente per la maggior parte dell’anno per contenimento pandemia Covid 19 |
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| Fonte: Sistema Museale di Ateneo | ||
L’orto botanico
Nel 2022 sono stati organizzati alcuni eventi tematici, tra cui:
- Il mondo segreto delle piante e dei robot. Ispirarsi all’invisibile della natura per immaginare il futuro
- Incontro “Alberi in letteratura e nelle arti” e presentazione del volume “Trees in liberature and the arts. Human arboreal perspectives in the anthropocene”.
Nel 2022 l’Orto Botanico ha aderito al Fascination of Plants Day, ospitando diverse conferenze, tra cui quella de “Le piante e l’acqua: succulente e acquatiche. Due mondi meravigliosi a confronto” e “Uso innovativo di Risorse Micologiche per la salvaguardia delle foreste Mediterranee resilienti e produttive minacciate dai cambiamenti climatici (progetto LIFE MycoRestore)“, visite guidate e laboratori. Inoltre, ha anche ospitato un contest fotografico all’interno del quale sono stati esposti le migliori fotografie scattate dagli studenti e dalle studentesse dell’insegnamento di Biologia e Diversità Vegetale del corso di studio Scienze Biologiche.
